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In autunno le temperature tornano miti e gradevoli, ed il caos e la calca estiva finiscono, cominciano le raccolte delle castagne, dei tartufi, dell’uva, delle olive e le sagre animano i paesini, allora è arrivato il momento di un viaggetto autunnale. Infatti le vacanze in autunno sono l’ideale per chi ha voglia di rilassarsi tra buon cibo, passeggiate, natura e cultura.

Alto Adige

vacanze in autunno
Lago di Toblino

Una tela dipinta di ocra, arancione, rosso, giallo. Dal Monte Bondone si ha una vista privilegiata sulle Dolomiti di Brenta e sul magnifico Lago di Toblino con il suo famoso castello nel cuore della Valle dei Laghi e i suoi vitigni, gli uliveti e la vegetazione a tratti mediterranea e a tratti alpina che per le vacanze in autunno regala uno spettacolo unico. Qui sono molte le attività per gli appassionati di ciclismo: percorsi di ogni livello e di qualsiasi lunghezza, come la Ciclabile Valle dell’Adige o i tanti itinerari che salgono in quota. Numerosi anche gli itinerari per il trekking, in particolare quelli tematici come la Strada del Vino e dei Sapori, una serie di itinerari enogastronomici alla scoperta delle specialità culinarie locali; Le Fortezze dell’Imperatore, percorsi attraverso i siti delle opere militari del territorio; Itinerari e Luoghi del Concilio, con visita ai palazzi e alle chiese che furono teatro di questo importante evento storico; e Itinerari dell’Acqua, alla scoperta della natura incontaminata della Valle dei Laghi. Chi invece preferisce una vacanza tutta incentrata sulla cultura non può perdersi una visita al Castello del Buonconsiglio a Trento e alle rovine del Castello di San Gottardo a Mezzocorona, oppure a Castel Toblino e ai ruderi di Castel Drena nella Valle dei Laghi.

Lazio

vacanze in autunno
Ponte di Ariccia

Autunno nel Lazio vuol dire vendemmia, vino dei Castelli, sagre e tanto cibo. Chi non conosce la celebre canzone popolare che recitava “Lo vedi ecco Marino la sagra c’è dell’uva”? E tra settembre e ottobre, da Lanuvio a Velletri si celebre Bacco, fino alla storica sagra dell’Uva di Marino con le sue fontane che danno vino e che quest’anno giunge alla 91esima edizione. Chi decide di fare una capatina nella provincia laziale potrà scegliere tra i numerosi agriturismi che permettono di partecipare alla vendemmia e poi godere di degustazioni, non solo enologiche ma anche gastronomiche. Infatti, il 5, 6 e 7 settembre ad Ariccia si celebra la Sagra della Porchetta, durante la quale vengono lanciati i famosi panini da un carro lungo la via Appia di fronte a palazzo Chigi e la chiesa principale, sulla piazza della cittadina. Il Parco dei Castelli Romani offre poi l’occasione giusta per smaltire tutto ciò che si mangia durante le feste con passeggiate alla scoperta di paesaggi, natura e resti archeologici.

Piemonte

vacanze in autunno

La zona delle Langhe, Patrimonio dell’Umanità dal 2013, è il viaggio ideale per le vacanze in autunno. Tra vigneti, antichi borghi e pregiati tartufi questa terra offre una ricchezza artistica e gastronomica tutta la scoprire. Dal 10 ottobre al 15 novembre 2015 va in scena l’85esima Fiera Internazionale del tartufo bianco d’Alba, dove l’Alba Truffle Show ospita grandi chef che si cimentano in perfomance culinarie a base, ovviamente, di tartufo e prenotando il proprio posto. Quando ci si trova da queste parti da non perdere, per rimanere in ambito culianrio, la battuta di Fassone. Un piatto semplice ma pregiato: carne cruda da tagliare con coltello finemente e condire con olio, limone, sale o pepe al fine di lasciare intatto il suo gusto. Il “fassone” è una razza bovina autoctona del Piemonte curata dagli allevatori fin dal 1800, una vera e propria tradizione secolare. E’ bello poi perdersi tra gli affascinanti borghi arroccati sulle colline, come Serralunga d’Alba con il suo castello o Barolo che non è solo noto per il suo centro artistico e il castello di Faletti dove Cavour fu bibliotecario, ma è anche il paese da cui il noto e pregiato vino prende il nome. O ancora Novello, con costruzioni risalenti al XXVII secolo, nonché altro nome di uno dei vini più importanti di queste terre.

Puglia

vacanze in autunno

Spostandosi giù verso la Puglia, l’autunno regala ancora raggi di sole e temperature miti. Cosa c’è di meglio allora di spiagge semi deserte, strade vuote e paesini senza caos dove fare una bella passeggiata in bicicletta percorrendo le strade di campagna, fra masserie e alberi d’ulivo? La Puglia in autunno diventa un paesaggio selvatico e affascinante, lontano dagli sfarzi agostani. Per chi vuole scoprire la zona interna del Salento, si può soggiornare in antiche masserie, centri di lavoro agricolo diffusi sul territorio a partire dal XIV secolo, le caratteristiche costruzioni pugliesi generalmente si sviluppano all’interno di una corte, utile in passato per la difesa dai saraceni. Per trekking ed escursioni sono tanti i percorsi che il Salento offre, come la Via dal Sale, prende il nome dall’antica abitudine dei paesani di attraversarli trasportando il sale dal mare fino al paese, dove veniva venduto clandestinamente. Oppure un tour dei frantoi ipogei, il Salento è infatti tra i centri più proficui della produzione olearia, e proprio da qui, sin dall’antichità, gran parte dell’olio veniva esportato in tutta Europa.

Toscana

vacanze in autunno
Saturnia

I prodotti tipici delle terre toscane come castagne, uva e olio, non sono solo alla base non solo di gustosi piatti tradizionali, ma anche di speciali trattamenti di benessere per il viso e per il corpo. Numerosi sono gli stabilimenti termali e i centri benessere della Toscana che per le vacanze in autunno propongono pacchetti a tema con massaggi, bagni, peeling e altri trattamenti che sfruttano le proprietà di questi prodotti. Come le Terme di Saturnia, che hanno una vasta area ad accesso libero e una zona con stabilimento termale. Nei dintorni delle terme in Maremma meritano una visita di i borghi di Pitigliano, Sorano e Sovana abbarbicati su speroni di tufo. Il centro storico di Pitigliano è formato da tanti vicoli pieni di scorci particolari, il Ghetto Ebreo, la Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo, la chiesa di Santa Maria e San Rocco e le macerie del bombardamento del 7 giugno 1944 in vie Zuccarelli.